James Douglas Morrison (1943 - 1971) cantava il male di vivere, di amore e di morte, di sesso e di follia, di droghe e di sensazioni. Fu uno dei precursori della rivoluzione culturale del 1968, simbolo di quella controcultura propria di una generazione arrabbiata e dolente, che ricercava un mondo migliore. Impersonò la sregolatezza, l...
[Prosegue]